Straordinaria, immediata, economica, facile: sono le parole più usate per definire la comunicazione sui canali digitali, ma è proprio così? Vediamolo insieme
You Tube, Linkedin, Twitter, Face Book, Instagram, Google sono i nostri compagni di viaggio quotidiano nei processi di comunicazione aziendale. Basta un black out di 30 minuti per scaraventarci tutti quanti nel panico. Essere connessi in tempo reale è ormai un bisogno conclamato e chi non ci crede è out! Vero? Falso? Inutile addentrarsi cercando la risposta, perchè arriveremmo a capo di nulla. La comunicazione social è straordinaria. Qualche volta sì, altre meno. È sicuramente straordinario connettersi con il mondo in tempo reale, ma dobbiamo anche prendere coscienza del fatto che l'accesso è concesso a tutti, concorrenti compresi. Sarà straordinaria solo se riusciremo a renderci visibili e questo, vi assicuro, è tutt'altro che facile: dovremo seguire regole ferre di linguistica, imparare a essere empatici, attivare nei destinatari un interesse tale da sentire la necessità di mettersi in contatto con noi. Esattamente come accade nel mondo reale, quando ci presentiamo al mercato, quando incontriamo personalmente i nostri Clienti, quando siamo noi in carne e ossa a svolgere il ruolo di ambasciatori della nostra azienda. La comunicazione social è immediata, non c'è dubbio! Basta schiacciare "Pubblica" e siamo online. Eppure è proprio la velocità l'elemento cruciale da tenere sotto stretto controllo perchè, anche se possiamo cancellare, stiamo pur certi che un numero rilevante di pubblico ci avrà letto o visto. Prima di pubblicare un video, un post, una news è fondamentale rispettare la sequenza del messaggio: Perchè lo faccio? Cosa voglio ottenere? A chi mi rivolgo? Quali informazioni sto veicolando? Leggere e rileggere per accertarsi di non aver scritto o detto cose poco interessanti e affascinanti. Anche in questa circostanza tornano le regole della comunicazione, che non possono essere violate e che devono essere gestite da professionisti fuori e dentro la rete. La comunicazione social è Economica. Vero! Anche se va tenuto presente che il budget zero è improponibile. Togliamoci dalla testa di poter avere risultati davvero soddisfacenti senza un budget per ognuno degli strumenti social pianificati, Google in testa. Generare contatti e vendere online costa tempo e denaro. Il fai da te "gratis" è, come in ogni altro percorso di comunicazione, rischioso - dispersivo e, spesso, deludente. Tieniamo presente che il nostro pubblico è molto più esigente nei social, perchè potrà paragonarci immediatamente con altri competitor. La comunicazione social è facile: apparentemente può sembrarlo, ma in realtà il linguaggio da attivare online è molto complesso e chiama in causa competenze specifiche che potrebbero stupirvi.
Può essere facile nei post personali, nella fotogallery della nostra vacanza, nel video di compleanno, ma nella comunicazione aziendale è necessario avere conoscenze approfondite in neuro marketing, in PNL, in public speaking e in tanto altro ancora.
E quindi? Vi consiglio di affidare la vostra comunicazione social a società esperte o a figure professionali interne competenti in materia. Perchè non basta essere genericamente "social", quel che serve è tanto studio e un costante aggiornamento. I cambiamenti del mondo web sono così veloci da far girare la testa.
Leggete e guardate i vostri contenuti
social e, se non vi convincono, contattateci
direzione@blulinda.it
Kommentare